Patrick Nora

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Patrick Nora
Nora con la maglia della Marca (2012)
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 179 cm
Peso 75 kg
Calcio a 5
Ruolo Centrale
Carriera
Squadre di club
1997-2001Jaraguá
2001-2003Atlântico
2003-2004BNL Roma? (15)
2004Carnicer Torrejón? (3)
2004-2006Reggio37 (25)
2006-2008Luparense34 (17)
2008-2013Marca
2013-2015Luparense
2015-2016Asti
2016-2017Kaos
2017PSG Potenza Picena
2017-2018Tenax
2018-2019Bandiera non conosciuta Curitibanos
2019Maritime
Nazionale
2004-2010Bandiera dell'Italia Italia41 (12)
Carriera da allenatore
2017PSG Potenza Picenaall./gioc.
Palmarès
 Mondiali
Bronzo Brasile 2008
 

Patrick Nora (Curitibanos, 16 maggio 1979) è un giocatore di calcio a 5 brasiliano naturalizzato italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Centrale difensivo mancino dotato di un notevole fiuto del gol[1], fin dalla giovane età dimostra talentuoso, debuttando nei campionati professionistici brasiliani ad appena 16 anni[1]. Due anni più tardi si trasferisce al Jaraguá, mentre nel 2001 passa all'Atlântico Erenchim.

Arrivato in Italia, gioca la stagione 2003-04 nelle file della BNL Ciampino, mentre l'anno successivo passa al Reggio Calcio a 5 dove si trattiene per un biennio. Alcuni mesi dall'inizio della stagione 2006-07 viene acquistato dalla Luparense; nella squadra padovana si consacra come uno dei giocatori italiani più affidabili in circolazione sia in ambito difensivo che in quello offensivo. Nonostante i lupi vincano due scudetti, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana, nel finale della seconda stagione il giocatore ha alcuni screzi con il presidente Zarattini che lo convincono a rimanere in patria al termine dei Mondiali in Brasile[1]. Contattato da Massimo Bello proprio durante la rassegna iridata, nell'agosto del 2008 il giocatore si convince ad accettare la corte della Marca Trevigiana, dove rimarrà per cinque stagioni e mezza, vincendo una Coppa Italia, due scudetti e altrettante supercoppe italiane. A causa delle difficoltà economiche della società, nel dicembre 2013 fa ritorno alla Luparense insieme a Edgar Bertoni, Ercolessi, Follador oltre ai giovani Caverzan e Morassi. Il giocatore fu fortemente voluto da Zarattini stesso, nonostante alcune resistenze dell'area tecnica[2]. L'innesto dei giocatori castellani nello scacchiere di Fulvio Colini rilancia le quotazioni della squadra che, dopo aver chiuso la stagione regolare solamente quarta, nei play-off sbaraglia le avversarie laureandosi campione d'Italia. Lo scudetto del 2014 rappresenta sia per la società, sia per Nora stesso il quinto titolo, che permette a entrambi (nonché al capitano Humberto Honorio) di eguagliare il record di trofei vinti nel campionato italiano[2]. Nella stagione 2015-16 il giocatore si trasferisce all'Asti[3] con cui vince nuovamente lo scudetto, diventando temporaneamente il giocatore più titolato nella storia della Serie A[4]. Divenuto per l'ennesima volta campione d'italia, con l'Asti non iscritto al campionato 2016-17 per contrasti con la Federazione, decide a fine giugno di accasarsi al Kaos, dove ritrova il suo ex mister Julio Fernández.[5] Nell'autunno 2017 diventa un nuovo giocatore del Porto San Giorgio. Il 4 gennaio 2019 torna in Italia firmando con il Maritime Augusta.

Nora e il presidente Zarattini festeggiano lo scudetto 2014 che rappresenta il quinto sia per il giocatore sia per la Luparense

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

In possesso della doppia cittadinanza in virtù dei natali bellunesi dei propri bisnonni[1], già nella sua prima stagione in Italia viene convocato dalla Nazionale di calcio a 5 dell'Italia[6]. Stimato da Alessandro Nuccorini[7], con la maglia azzurra prende parte al Grand Prix 2006 ma non al Campionato europeo 2007 a causa di un infortunio al retto femorale della gamba destra[7]. L'anno seguente è tra i convocati per il Mondiale giocato in Brasile, nel quale l'Italia chiude al terzo posto; nella manifestazione Nora mette a segno 4 reti[1]. Inizialmente utilizzato anche da Roberto Menichelli, dopo il deludente Europeo 2010 esce dal gruppo della Nazionale.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Marino Silvestri, Carioca tricolore: Nora uomo degli scudetti, in La Tribuna di Treviso, 24 novembre 2008. URL consultato il 2 aprile 2015.
  2. ^ a b Nora fedele ai Lupi. Zarattini: "Crede nel nostro progetto e resta per vincere tutto" Archiviato il 7 aprile 2015 in Internet Archive. luparensecalcioa5.wordpress.com
  3. ^ Due stelle per gli Orange: Nora e Bertoni![collegamento interrotto] asti-garage.it
  4. ^ Lo scudetto è dell'Asti! Il Real Rieti si arrende ai rigori in gara-4, primo trionfo degli Orange, su divisionecalcioa5.it. URL consultato il 7 settembre 2018 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2016).
  5. ^ Kaos: certi rumors generano ufficialità. Nora torna a lavorare con JF
  6. ^ Il CT Nuccorini ha sciolto le riserve sui 16 azzurri che andranno in Bosnia-Erzegovina Archiviato il 5 aprile 2015 in Internet Archive. ilcalcioa5.com
  7. ^ a b Europei: Nora KO, non ci sarà agli Europei di Oporto daysport.com

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